Published On: 30 Novembre 2022Categories: Eventi, Eventi gratuiti, Eventi gratuiti Toscana

Serata di sensibilizzazione

Lunedì 12 Dicembre – ore 18.00 – 20.00

Spazio transazionale
e sovrapposizione di Stati

con
G. PAOLO QUATTRINI – Direttore Scientifico IGF, psicologo, psicoterapeuta

….. il sistema, prima del processo di misurazione, si trova contemporaneamente
in tutti gli stati “potenzialmente” possibili, e diventerà unico soltanto come conseguenza
di un atto di misurazione.

Come non vedere qui l’assonanza fra la sovrapposizione di stati della quantistica e lo spazio transizionale della psicologia?
L‘espressione è contenuta nello spazio transizionale, non appartiene totalmente allo spazio esterno, prova ne sia che il
Tribunale della Cassazione ha assolto una persona che in una causa aveva dichiarato ufficialmente che voleva che l’avversario morisse.
Nella relazione d’aiuto poi la regola fondamentale è che si può esprimere qualunque cosa, ma non si può agire niente:
lo spazio transizionale qui è lo spazio della potenzialità,
che possono diventare atto solo dopo essere state misurate dal senso di responsabilità di chi si è espresso.
Un insieme dunque può avere una potenzialità prima di un atto, e in questo stato può avere la possibilità,
attraverso un qualche sistema di misurazione, digitale o analogico che sia,
di indirizzare l’atto verso una meta di maggior valore, buono bello vero.

Il luogo evidente di sovrapposizione di stati è ovviamente il sogno,
dove possono coesistere senza conseguenze situazioni diverse e opposte:
solo quando la persona si sveglia e deriva un atto dal sogno,
come quando si apre la scatola del gatto di Schroedinger, entra in atto l’irreversibilità.
L’interpretazione dei sogni appare in questa prospettiva come una misura degli stati in questione,
che li fa precipitare nella realtà irreversibile del mondo esterno.

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