27 aprile 2020
con Anna Rita Ravenna – psicologa, psicoterapeuta della Gestalt, supervisore didatta Istituto Gestalt Firenze
I bambini non vanno a scuola; i ragazzi spesso, ma non tutti, fanno scuola via etere e si dice sia opportuno che siano seguiti da un adulto; i genitori, quelli più fortunati, devono lavorare da casa anche otto ore al giorno; i nonni, dove ci sono, non possono aiutare perché essendo i più a rischio è vietato loro di uscire di casa; le colf e le baby sitters è meglio non utilizzarle perché vengono da fuori e aumentano il rischio, in moltissime situazioni non sono mai state previste per motivi economici. Alla preoccupazione della salute si aggiunge quella della situazione economica, molte ma molte più famiglie sono oggi sotto la soglia di povertà.
Nella vita di questi giorni insieme a situazioni reali e tangibili (che si toccano con mano: tempi di utilizzo dell’unico computer familiare, denaro, cibo…) se ne vivono altre appartenenti a quella realtà invisibile, astratta (nel senso opposto a tangibile) che, come dice Paolo Quattrini, si può intuire, si può evocare, una realtà esperienziale che ha un notevole valore nella vita umana. Mi riferisco, nello specifico, alla relazione con l’altro, a ciò che di impalpabile avviene nell’incontro tra le persone e, in queste circostanze, tra le persone che costituiscono un nucleo familiare. La famiglia è un gruppo caratterizzato da un particolare legame, da una appartenenza che, al contrario di quello che comunemente si pensa, non agevola mai una totale condivisione di intimità, intimità messa oggi a dura prova dalle restrizioni che viviamo per cercare di preservare la salute personale e degli altri.
Evento in Videoconferenza.
L’incontro è gratuito e utilizzerà la piattaforma ZOOM
Chi vuole partecipare, può prenotarsi scrivendo a segreteriagestaltfirenze@gmail.com e chiedere le credenziali di accesso.
La registrazione dell’incontro è disponibile sul canale Youtube IGF – Clicca qui