FIRENZE – Venerdì, Sabato e Domenica 16-17-18 dicembre 2016
un’esperienza di lavoro tra arte e Gestalt
con
GIANNI CAPITANI
artista, counsellor, direttore dell’Istituto Fenix (Puebla, Messico)
Non ti preoccupare se non trovi qualcosa di nuovo,
cerca di ricomporre in modo diverso quello che c’é
Il cammino della creazione ha due direzioni differenti, dalle parti all’intero e dall’intero alle parti: le due strade si possono usare entrambe, però in generale la prima è quella tipica dell’arte e la seconda quella tipica della relazione d’aiuto. Sono diverse le aspettative: nell’arte, non avendo un punto d’arrivo obbligatorio, la persona cammina senza meta, lasciandosi sorprendere dagli incontri e componendo come un bambino nuovi insiemi di senso. Come in un pellegrinaggio la meta è indispensabile ma arbitraria, così ogni processo artistico è indirizzato a una meta arbitraria ma indispensabile. Essendo la meta arbitraria, non condiziona la funzione creativa. Nella relazione d’aiuto invece, la ricerca di uno specifico punto di arrivo, di una nuova Gestalt necessaria all’economia della vita della persona, chiama e limita il cammino per arrivarci.
Venerdì 16 (14.00-20.00) – Sabato 17 (10.00-19.00)
Domenica 18 (10.00-18.00)
Per informazioni e prenotazioni al workshop:
valentina.barlacchi@gmail.com – 349.2394661
Sede IGF – Fondo Arti e Gestalt
via del Guarlone, 69 – FIRENZE