Condotto da Silvia Paoli

La fenomenologia è un modo di osservare gli eventi che per noi, eredi della logica cartesiana ed epistemologica, è da “palestrare” piuttosto che spontaneo. La psicoterapia ha due implicazioni, il CURARE ed il CRESCERE, scindibili perchè si può crescere senza curarsi mentre nel mondo medico si parla di cura senza necessariamente una crescita. La diffusione della psicoanalisi e della psicoterapia ha cambiato da decenni la DOMANDA DI SALUTE, ha messo dei dubbi nell’utente, mentre il mondo medico è rimasto ancorato al linguaggio del sintomo
e polarizza l’attenzione sulla dicotomia malato-sano, mente – corpo. Ma così perdiamo la visione della persona nel suo insieme ed è importante evocare il suo “sfondo”, che sicuramente emerge come teatro di eventi e personaggi se il cliente è stimolato ma, nello stesso tempo, lasciato libero nella relazione.
Diventa così evidente che “ogni insieme è più della semplice somma dei suoi elementi” e la cura non è più una risposta sufficiente, la cura ha bisogno della crescita e conoscere quella persona con quella malattia diventa importante. La fenomenologia apporta nell’arte medica quel quid di esperibilità, come una chiave
che apre la serratura senza conoscerla. Anche il recupero del linguaggio analogico – metaforico è un’ altra esperienza nell’area scientifica dato che c’è sicuramente bisogno delle basi teoriche sperimentabili ma anche di quelle filosofiche, storiche ed esperienziali dell’approccio fenomenologico -esistenziale.

Lunedì 18 Novembre ore 21.00

Gli incontri si tengono presso la sede Istituto Gestalt Firenze (IGF) Via del Guarlone, 69 – Firenze
La partecipazione agli incontri è gratuita
È obbligatoria la prenotazione
(per prenotarsi è sufficiente inviare una mail o un sms) 349.2394661
e-mail: valentina.barlacchi@gmail.com  http://www.igf-gestalt.it

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