Condotto da Diletta Saltara
Il conflitto non può essere considerato un inciampo: senza conflitti non si realizza quel processo dialettico che nel linguaggio corrente si chiama, appunto, creatività.
(G.P. Quattrini)
In questo laboratorio si andrà ad esplorare la dimensione del conflitto, grazie all’aiuto di semplici esercizi presi dalla pratica della Capoeira. La roda (cerchio) di Capoeira, nata come un aumento dello spazio politico dei neri nella società brasiliana, diventa in questo particolare contesto, metafora della ricerca di un allargamento dei confini personali, inteso come aumento delle proprie possibilità di azione nella vita. Nella Capoeira, il conflitto diventa gioco ed il gioco conflitto, due modalità di incontrarsi inscindibili l’una dall’altra che possono racchiudere nel loro fluire ogni varietà di sfumature emozionali dell’anima. L’aggressività è ri-abilitata ad esistere e ad esprimersi all’interno della roda.
Partiremo dalla metafora del conflitto, così come inteso nella pratica della Capoeira e attraverso semplici esperienze con il corpo a coppie ed in gruppo, andremo a scoprire quali e quante diverse modalità di comunicazione abbiamo. E se ne scoprissimo altre?
Prenotazione obbligatoria presso la segreteria IGF
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