Incontri gratuiti teorico-esperienziali
Mercoledì 25 Settembre 2024
ore 18:00 – 20:00
su Zoom
Il Teatro polifonico
Laboratorio di Teatro, Voce e Gestalt con migranti e operatori
con
VALENTINA F. BARLACCHI
Direttrice didattica IGF, psicologa, psicoterapeuta
Le crisi migratorie e dei rifugiati sono fenomeni in crescita che richiedono di essere affrontati a diversi
livelli, considerando gli individui con bisogni e ricorsi specifici e le relazioni sistemiche interdipendenti
con la comunità ospitante. La “nostalgia disorientante” (Papadopolus, 2018) vissuta da molti rifugiati
come un senso di appartenenza interrotto, un vuoto, una ferita, una frattura, è inspiegabile attraverso il
linguaggio corrente.
In questo momento, la nostra società ha bisogno di creare un nuovo linguaggio al di là del normale o del
clinico e di superare la visione reciproca “noi” e “loro”.
Ispirandoci alle riflessioni di Paulo Freire (2005) è possibile affermare che il mondo interiore dei migranti
e della comunità ospitante ha bisogno di un nuovo linguaggio per incontrarsi e il teatro performativo
fisico-vocale può offrire un luogo per facilitare l’incontro. Mikhail Bakhtin nel 1975 parla di
“immaginazione dialogica”, riferendosi a un bisogno politico urgente nel mondo attuale, dove il dialogo e
la comprensione reciproca sono molto rari.
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per informazioni scrivere a firenzeigf@igf-gestalt.it